Aveva modificato la centralina del motore per risparmiare gasolio e non usare un additivo con il quale si abbattono le sostanze inquinanti in uscita dai tubi di scarico: per questo l’autista di un tir è stato multato per oltre 2mila euro dalla Polizia Stradale di Siena che gli ha ritirato la patente e fermato il mezzo che dovrà essere messo in regola per poter superare una nuova revisione e tornare a circolare.
L’ispezione e il fermo del mezzo Il camion, che è stato fermato a Monteriggioni (Siena), era anche privo del sigillo al sensore di movimento della scatola nera situata in uscita dal cambio. Il conducente, un 42enne originario della Romania ma residente a Roma e dipendente di una ditta del beneventano, aveva caricato dei rifiuti non pericolosi in provincia di Viterbo per portarli in un centro di raccolta di Padova. I poliziotti hanno poi condotto il tir in officina e, con l’ausilio di una torcia, lo hanno ispezionato, accorgendosi di una cassettina che inviava alla centralina informazioni sbagliate, facendole credere che l’additivo era in circolo, quando invece non lo era e provocava, così, la fuoriuscita di gas nocivi per l’ambiente. Nel corsod ei controlli è stata sequestrata la cassettina.