E’ sfida tra centrosinistra e centrodestra a Pistoia dove a contendersi la carica di sindaco saranno Alessandro Tomasi, candidato del centrodestra, e il primo cittadino uscente Samuele Bertinelli (Pd), che non è riuscito a vincere al primo turno. Bertinelli si attesta al 37,41%, mentre Tomasi sfiora il 27%. Nel risultato ha influito la buona performance di Roberto Bartoli, fuoriuscito dal Pd da poche settimane, che ha ottenuto poco meno del 12%. Nicola Maglione sostenuto dal M5s ha ottenuto l’8,90%. Ginevra Lombardi, sostenuta da due liste civiche, ha preso il 5,24%. Alessandro Sabella, consigliere comunale uscente di Fi, presentatosi con la lista civica Amo Pistoia, ha ottenuto il 5%: ha già detto che al ballottaggio sosterrà Tomasi. Francesca Barontini (lista SìPuò) ha ottenuto il 2,81%. Lorenzo Berti, sostenuto da Casapound ha preso l’1.40%. Alessio Cioni (lista Giovani cittadini) ha ottenuto lo 0,77%. Comunali: Pistoia; Tomasi, a ballottaggio nostra correttezza.
Tomasi: «Priorità sicurezza e rilancio economia» «E’ andata bene, siamo contenti, abbiamo fatto un grande risultato» è stata la dichiarazione di Tomasi. «Credo che sia stato premiato il fatto che abbiamo sempre parlato della città, di temi concreti – ha aggiunto -, abbiamo svolto una campagna elettorale all’insegna della correttezza nei confronti degli avversari. Continueremo a farlo, vorremmo essere votati sulle idee. Se sarò eletto cercherò di ricreare un clima disteso tra amministrazione e privati, poi le priorità saranno la sicurezza e il rilancio dell’economia».
Bertinelli: «Ci aspettavamo di più» «Il ballottaggio era una dimensione realistica, anzi persino probabile, per ragioni generali e per ragioni locali. Ci aspettavamo sicuramente di più, il risultato, è da questo punto di vista al di sotto delle nostre aspettative, per quanto il centrosinistra sia avanti di oltre 10 punti» è stato il commento di Bertinelli che ha aggiunto: «Credo che a questo punto sia nitida, chiara, l’alternativa: il centrosinistra e il centrodestra si misurano nel ballottaggio, che non è il secondo tempo della stessa partita, ma che è un’altra partita che cominciamo a giocare da questo momento. Per il ballottaggio – ha concluso – ci rivolgiamo a tutti i cittadini, in particolare ai democratici, progressisti, che si riconoscono nel centrosinistra».
Abetone-Cutigliano al centrodestra E’ di centrodestra il primo sindaco del comune Abetone Cutigliano (Pistoia), al debutto elettorale dopo la fusione. Diego Petrucci, per la lista civica ‘Noi un’altra storia – D.Petrucci sindaco”, ha vinto per 44 voti contro Tommaso Braccesi del Pd. Sempre nel Pistoiese, in un altro comune nato da fusione, San Marcello Piteglio, il primo sindaco è Luca Marmo, per la lista civica Insieme, che ha ottenuto il 48,81% dei consensi. A Serravalle Pistoiese il sindaco uscente Patrizio Mungai (Pd) ha perso per soli 5 voti contro lo sfidante Piero Lunardi, sostenuto dalla lista civica ‘Uniti per Serravalle-Lunardi sindaco’. E’ stato invece riconfermato a Quarrata il sindaco uscente Marco Mazzanti (Pd) che ha avuto il 55,97% dei voti. A Marliana il sindaco uscente Marco Traversari, sostenuto dalla lista civica ‘Marliana alla luce del sole’ è stato riconfermato con il 45,46% dei consensi.