FIRENZE – La Regione accanto ancora a Toscana Life Sciences. L’accordo è stato rinnovato per altri 3 anni e arriverà al 2026.
Tra le azioni previste di questa nuova sinergia, c’è l’attrazione di investimenti e il supporto e la collaborazione su temi di bioetica e sperimentazione clinica. Nei prossimi tre anni il contributo di Toscana Life Science sarà importante anche per l’avvio della rete regionale per le biobanche, fattore determinante per lo sviluppo dell’assistenza e della ricerca.
Toscana Life Science aiuterà inoltre la Regione nell’ambito del programma Eranet Transcan-3 inserito in Horizon 2020 e co-finanziato dagli Stati partecipanti e dalla Commissione europea: un modo per mettere a fattore comune la ricerca sul cancro, creando sinergie ed evitando duplicazioni di sforzi con l’obiettivo di produrre risultati più significativi, condividendo dati, informazioni e infrastrutture.
Dal 2015 al 2023 la direzione alla sanità della Regione Toscana ha finanziato e gestito 193 progetti di ricerca in materia di salute per circa 99 milioni di euro (tra fondi regionali e fondi attratti), i cui risultati sono costantemente monitorati, grazie alla collaborazione con Fondazione Tls, per un’opportunità valorizzazione e introdurre innovazioni nel servizio sanitario, oltre che per immettere nel mercato di nuovi prodotti.
L’accordo arriva in uno dei momenti più difficile per Tls. L’incubatore è impegnato nel ripianare un disavanzo di bilancio non inferiore a 4 milioni e la Fondazione Mps sta portando a termine un’operazione per la cessione gratuita della sede a Tsl, in modo da poterci ricavare le risorse sufficienti a pareggiare i conti.