FIRENZE – Rinnovato il Contratto regionale degli edili artigiani in Toscana che interessa circa 16mila lavoratori. A sottoscriverlo Cna Costruzioni, Confartigianato Edilizia, Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil della Toscana.

Grande soddisfazione viene espressa dai sindacati: “Con questo contratto diamo risposte a circa 16.000 lavoratori edili del settore artigiano che lavorano in Toscana”. Un settore, quello dell’edilizia, che sta trainando una nuova ripresa per il Paese, spiega una nota, e che, pur con le attuali incertezze relative al caro materiali e ai costi energetici, sta registrando incrementi record: +25% degli addetti nelle aziende artigiane in Toscana rispetto al 2015, +14% di imprese e un +31% di massa salari denunciata alle casse edili.

Secondo Cna Costruzioni e Confartigianato Edilizia “il nuovo Contratto regionale si colloca in una fase consolidata di crescita del settore supportata anche dagli interventi pubblici stanziati, con obiettivi che mirano a qualificare il sistema edile artigiano e renderlo protagonista, sostenendo le imprese e i lavoratori anche attraverso misure fortemente innovative”. “Nel nuovo Contratto regionale ci sono importanti risultati per la difesa del potere d’acquisto dei lavoratori, in un momento così difficile a causa dell’aumento dei prezzi – evidenziano Giulia Bartoli, Simona Riccio e Roberto Colangelo, segretari regionali Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil della Toscana -, con il riconoscimento di un premio mensile aumentato a 42 euro al primo livello, con un adeguamento di mensa e trasporto con incrementi del 10%, con l’introduzione di un’indennità di guida, con l’aumento della previdenza complementare dello 0,10 e di nuove prestazioni extracontrattuali”. Per i presidenti regionali di Cna costruzioni e Confartigianato edilizia Giuseppe Comanzo e Stefano Crestini, le novità introdotte nel Contratto regionale non fanno che valorizzare ulteriormente il sistema edile artigiano con l’introduzione di premialità importanti per imprese e imprenditori, alcune delle quali di forte impatto e innovazione sul panorama regionale.