concordiaSlitta a mercoledì la partenza della Costa Concordia dall’Isola del Giglio. A annunciarlo il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli in conferenza stampa.  La decisione, secondo quanto si apprende, sarebbe legata ai ritardi delle operazioni di rigalleggiamento e non alle condizioni meteo previste per le prossime ore. «Questa decisione è stata assunta – ha spiegato Gabrielli – non perché nelle prossime ore la realizzazione degli interventi non possa concludersi, solo che come voi sapete questa è un’isola in cui ci sono persone, interessi e attività e non ce la siamo sentiti di prendere una decisione magari a mezzanotte o all’una e ci siamo presi ulteriori 24 ore. Questo ci garantisce il tempo necessario per programmare le attività, per non decidere all’ultimo momento – ha aggiunto -. Ci siamo assunti l’onere di una valutazione prudenziale, condivisa da tutti».

concordia2Il sindaco Ortelli: «irritazione per lo slittamento» «La Concordia ci fa penare fino in fondo. Non nascondo una certa irritazione per lo slittamento e il rinvio. Pur comprendendo la difficoltà di un  progetto unico in suo genere, l’apprensione dei cittadini rimane sempre alta – ha detto il sindaco dell’Isola del Giglio Sergio Ortelli – Dobbiamo spostare ancora una volta l’asticella della nostra pazienza» ha aggiunto.

Porcellacchia: «Siamo agli sgoccioli di questa operazione» «Nelle prossime ore la nave riemergerà di altri due metri e mezzo, poi ci sarà una verifica finale delle attrezzature e delle sistemazioni. Quindi ci sarà il rilascio della certificazione della guardia costiera. Siamo agli sgoccioli di questa operazione». Lo ha detto il capo progetto per Costa Crociere Franco Porcellacchia.

Le disposizioi per mercoledì In vista della partenza della Concordia sono state diramata alcune disposizioni inerenti il trasporto marittimo, la balneabilità e l’attività diportistica Le attività di manovra del relitto avranno luogo a partire dalle ore 08.30 del mattino, dopo l’arrivo del primo traghetto da Porto Santo Stefano. Dopo si renderà necessario interrompere il traffico dei traghetti per un periodo presunto di circa 4/6 ore. Il programma può essere soggetto a possibili variazioni in relazione alle esigenze operative e alle condizioni meteo-marine. Non appena saranno concluse le operazioni davanti alla costa saranno riattivate le corse secondo il normale orario stagionale. In via precauzionale e cautelativa, su indicazione di Arpat, è confermato il divieto di balneazione per al durata delle operazioni nella spiaggia in prossimità del Demo’ Hotel. Come lo scorso 14 luglio, è prevista una interruzione delle attività portuali e diportistiche a partire dalle ore 8.30. Una volta terminate le operazioni, sarà riattivata ogni attività.