Uno dei processi che ancora deve sostenere Francesco Schettino a Grosseto da imputato è stato rinviato stamani per incompatibilità del giudice. L’ex comandante della Costa Concordia, già condannato a 16 anni per il naufragio e le vittime del Giglio, è accusato in un altro procedimento di violazione della normativa di prevenzione e tutela del personale marittimo, nonché di deturpamento ambientale della costa.
Processo rinviato Questa mattina, alla prima udienza, il giudice Giovanni Muscogiuri ha comunicato alle parti la propria incompatibilità in entrambi i procedimenti poiché era già stato giudice nel collegio del tribunale di Grosseto che a suo tempo trattò una richiesta di dissequestro dei beni fatta dallo stesso Schettino. La nuova udienza è stata fissata al 25 gennaio davanti al giudice Gian Marco Fausto De Vincenzi e vale per entrambi i procedimenti, che potrebbero essere riuniti in un solo processo. Schettino, non presente in aula, era difeso dall’avvocato Donato Laino. Nel procedimento per deturpamento ambientale si sono costituiti parte civili ministero dell’Ambiente, Wwf e Legambiente. Per la procura era presente il pm Alessandro Leopizzi.