ROMA – Possibile rilancio in vista per l’aeroporto di Ampugnano a Siena. Almeno a quanto ha fatto sapere Enac che, con la nascita della società in house Enac Servizi, prenderà la gestione diretta di ben 18 aeroporti minori italiani, tra cui, appunto, lo scalo senese.

Il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, e il direttore generale, Alessio Quaranta, che è l’amministratore unico della nuova società, hanno firmato il contratto di programma spiegando che, in una prima fase, verranno trasferiti a Enac Servizi gli aeroporti di Pantelleria, Roma Urbe, Siena Ampugnano, Milano Bresso e Capua, mentre il passaggio degli altri avverrà gradualmente nell’arco dei prossimi 24 mesi. Questi sono Aquino (Frosinone) (ora chiuso), Arezzo, Belluno, Ferrara San Luca, Foligno (Perugia), Lugo di Romagna (Ravenna), Palermo Boccadifalco, Pavullo (Modena), Ravenna, Rieti, Udine Campoformido, Varese, Verona Boscomantico.

Di Palma parla di “uno strumento agile e strategico per gli aeroporti minori”. “Particolare rilievo nelle attività di Enac Servizi – si legge nel comunicato – verrà riservato alla valorizzazione e allo sviluppo di Pantelleria, scalo aperto al traffico commerciale, e dei cosiddetti aeroporti minori, che sviluppano un importante traffico legato all’aviazione generale, alle attività delle scuole volo, al volo sportivo e al lavoro aereo, assicurando un più efficace presidio dell’infrastruttura aeroportuale”.

 

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