PIOMBINO – La presenza questa volta conta più della parola. Dopo mesi di lotta centimetro su centimetro, il Comitato Salute pubblica Piombino Val di Cornia si è detto disposto a rinunciare a qualunque intervento, pur di partecipare alla conferenza dei servizi sul rigassificatore indetta per il 19 settembre.
La richiesta è contenuta in una lettera inviata al presidente regionale Eugenio Giani. Nella missiva si chiede anche di poter presenziare alle successive sedute della conferenza dei servizi compresa quella decisoria sul progetto presentato da Snam.
A differenza di quanto avvenuto per altre opere, sembra difficile che una decisione su Piombino possa arrivare dall’attuale governo. Presumibile che la questione sia gestita da chi succederà a Mario Draghi. Quasi tutti gli esponenti politici nazionali si sono dichiarati a favore del rigassificatore, mentre su base c’è grande contrarietà: a partire dal sindaco.