PIOMBINO – Muro contro muro. Da una parte la Liguria, che ha fatto intendere di non volere il rigassificatore, dall’altra la Toscana.
Altrettanto ferma, per voce del presidente regionale Eugenio Giani, a non andare oltre il triennio per la presenza a Piombino (Livorno).
“L’autorizzazione per il rigassificatore di Piombino è fino all’aprile del 2026 quindi, finché dipende da me, nel 2026 noi ringrazieremo per l’azione importante che il rigassificatore ha svolto in questi tre anni in Italia”, ma “l’autorizzazione è per tre anni, poi va via. Non è una dialettica con la Liguria, non è una partita tra Regioni”, ha evidenziato il governatore, che poi ha aggiunto: “Noi lo abbiamo autorizzato per tre anni dopo i tre anni sarà il governo a scegliere dove metterlo tra le altre Regioni italiane”.