MILANO – Riorganizzazione in casa Immsi. La holding della famiglia Colaninno ha varato un nuovo assetto societario dopo la morte del capostipite, Roberto Colaninno.
I figli Matteo, che è anche presidente del Gruppo Piaggio, e Michele ricoprono adesso le cariche di presidente e di amministratore delegato. Alla vicepresidenza è stato confermato Daniele Discepolo, mentre Fabrizio Quarta entra nel cda. Oltre ai ruoli ci sono i numeri del primo semestre. I ricavi sono i migliori di sempre e si attestano a 1,2 miliardi di euro, in crescita del 10,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’utile netto ammonta a 47,1 milioni di euro, in aumento del 36,9% rispetto ai 34,4 milioni di euro al 30 giugno 2022.
Nel settore industriale il gruppo Piaggio ha messo a segno ricavi per 1,17 miliardi; nel settore navale Intermarine ha registrato ricavi per 13,8 milioni di euro. Il settore Immobiliare e Holding presenta a giugno 2023 ricavi netti pari a 1,5 milioni di euro.
Nonostante la formulazione di “previsioni rimanga complessa a causa delle criticità che riguardano le tensioni geopolitiche, il gruppo Immsi continuerà a lavorare per rispettare impegni e perseguire gli obiettivi di marginalità e produttività, grazie ad una attenta ed efficiente gestione della propria struttura economica e finanziaria”, spiega Immsi in una nota.
