Via-Francigena-signUn incontro urgente con il Ministero per i Beni Culturali e del Turismo per richiedere l’attivazione del gruppo di lavoro per la candidatura della Via Francigena all’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. E’ quanto ha chiesto il Sindaco di Monteriggioni Raffaella Senesi, una richiesta a sostegno della quale si è espresso anche il gruppo dei Parlamentari “Amici della Via Francigena”, cui aderiscono numerosi parlamentari, la cui rappresentanza è stata ricevuta dal Ministro Franceschini. «E’ nostra intenzione – spiega il Sindaco Raffaella Senesi – richiedere l’attivazione immediata del gruppo di lavoro per portare a termine un percorso non più rinviabile. Una richiesta che non è solo nostra ma che trova ampia condivisione per quello che sarebbe un nuovo percorso di sviluppo culturale, turistico ed economico per i nostri territori».

Il percorso per la candidatura Nel 2010 per impulso della Provincia di Siena venne avviata la procedura che trovò ampia cooperazione da parte del Ministero, della Regione Toscana e dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, “réseau porteur” dell’itinerario per il Consiglio d’Europa, oltre che di alcune Università e di diverse istituzioni locali che manifestarono interesse e impegno per l’attività di coordinamento e di implementazione del progetto. Una prima importante riunione si svolse il 19 maggio 2010 al MIBACT, alla quale parteciparono i soggetti istituzionali che dettero il via all’organismo di coordinamento della candidatura UNESCO, formalizzando le adesioni e mettendo a disposizione risorse interne. Il gruppo di lavoro venne ufficializzato il 21 settembre 2010. Venne individuata una prima metodologia di lavoro condivisa mettendo in evidenza i criteri per la selezione degli elementi culturali e delle eccellenze del percorso. Allo stesso tempo venne sviluppata un’azione di sviluppo congiunto nei territori francigeni senesi.

Per arrivare al 12 giugno scorso quando si è svolto a Fidenza un incontro cui hanno partecipato i rappresentanti di 50 amministrazioni locali e regionali della Via Francigena che hanno ribadito la volontà di riprendere l’iter portando avanti il progetto nazionale di candidatura, considerando anche l’eventuale apertura agli altri tre Paesi attraversati: Svizzera, Francia, Inghilterra con il Giubileo del 2016 che potrà certamente dare forte impulso alla candidatura.

Il documento Alla fine dei lavori a cui presero parte, oltre al Comune di Monteriggioni, anche Paolo Piacentini, consigliere del Ministro Franceschini e Giacomo Bassi, sindaco di San Gimignano e presidente dell’Associazione Beni Italiani Unesco, è stato approvato un documento di sintesi e di indirizzo che i Comuni porteranno in approvazione nei Consigli Comunali.