Una cripta funeraria. E’ quanto emerso dai lavori di scavo che si stanno svolgendo in questi giorni sotto il pavimento dell’ex convento di Sant’Orsola, dove un tempo era collocato l’altare dell’antica chiesa. Al centro della stessa chiesa sono stati invece rinvenuti i primi gradini di una scala che probabilmente porta ad una seconda cripta. Questi i primi risultati della ricerca dei resti della Monnalisa in atto nella chiesa dell’ex convento di Sant’Orsola, a Firenze, per trovare la sepoltura di Lisa Gherardini Del Giocondo, la donna morta nel 1542 a cui Leonardo si sarebbe ispirato per la monna Lisa.
Alla ricerca di resti umani – “Quanto emerso – afferma Silvano Vinceti, Presidente del Comitato Nazionale per la valorizzazione dei Beni Storici, Culturali e Ambientali che coordina la ricerca, patrocinata dalla Provincia di Firenze – conferma l’esatta corrispondenza tra le indicazioni riportate dai testi storici e i risultati emersi durante le prime fasi di ricerca compiute con il georadar. La cripta che è stata trovata probabilmente è quella che nel 1495 veniva indicata dalle monache come collocata sotto l’altare della chiesa alla quale si accedeva tramite una grata. Gli stessi testi indicano che successivamente, nel 1625, veniva utilizzata invece una seconda cripta collocata al centro della chiesa. Probabilmente le scale che abbiamo già individuato potrebbero portare proprio a questa seconda cripta più recente.Nei prossimi giorni – conclude Vinceti – entreremo nella fase più importante della ricerca, nel momento in cui verranno aperte le cripte per verificare l’eventuale presenza di resti umani”.
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