tplAutolinee Toscane (che fa capo al  gruppo multinazionale francese Ratp Dev Italia) vince la gara per l’affidamento della gestione del trasporto pubblico locale della  Regione Toscana. L’azienda esprime soddisfazione per l’esito  provvisorio del bando, il più grande d’Europa, a seguito della  valutazione delle offerte economiche effettuata alla  Regione Toscana. La controllata di Ratp Dev Italia, ha ottenuto  preliminarmente la gestione del trasporto su gomma offrendo un ribasso del 3% rispetto al 1,75% offerto dal Consorzio Mobit Scarl. «È un risultato che premia l’innovazione e l’esperienza – ha commentato  Bruno Lombardi, presidente di Autolinee Toscane -. Un esito per noi entusiasmante. E lo dico pensando soprattutto agli utenti e ai  dipendenti. Agli utenti perché nel giro di due anni avranno un  servizio migliore, più accessibile, con molte più informazioni in  tempo reale, orari e itinerari più rispondenti alla domanda».

L’offerta di Autolinee Toscane Punto forte dell’offerta presentata da Autolinee Toscane sta nella  garanzia dei posti di lavoro, nell’acquisto dell’intera flotta  regionale, nell’introduzione progressiva di nuovi mezzi e, dal 2018,  di nuovi posti di lavoro nonché l’abbassamento del costo del biglietto rispetto a quanto previsto dalla Regione Toscana. «Con i pesanti tagli al finanziamento pubblico  l’offerta del servizio si può qualificare solo con un’organizzazione  efficiente e centralizzata, come quella che noi proponiamo – ha continua  Lombardi -. Con noi il personale diventerà protagonista attivo del  servizio, sarà coinvolto nella gestione, con maggiori motivazioni e  qualche vantaggio economico legato all’efficienza». Per questo motivo nel caso in cui venisse confermata l’aggiudicazione  finale, Autolinee Toscane è già pronta ad investire immediatamente 563 milioni di euro. «Finalmente il tpl regionale diventerà omogeneo e  solido, due elementi a garanzia non solo nei confronti dei passeggeri  ma anche di un servizio pubblico essenziale – ha concluso Lombardi -. Insomma faremo una rivoluzione e porteremo la Toscana ai livelli di  qualità dei paesi europei e leader in Italia, con vantaggi per tutti:  cittadini, lavoratori e istituzioni».

La rivoluzione del Tpl in Toscana In merito all’apertura delle buste della gara regionale per il Tpl, l’assessore toscano ai trasporti Vincenzo Ceccarelli ha spiegato che il vincitore provvisorio «ora sarà sottoposto a verifiche, servirà un’altra seduta della commissione per l’aggiudicazione provvisoria e altri 2-3 mesi per quella definitiva. Occorre infatti fare una verifica su 19 requisiti». Rispondendo alle domande dei giornalisti che gli facevano se si potesse parlare di novità qual’ora fosse confermata l’aggiudicazione della gara regionale a Autolinee Toscana, raggruppamento legato alla francese Ratp, Ceccarelli ha aggiunto: «la novità non è comunque nel vincitore ma nella gara di queste dimensioni che porterà al rinnovamento di circa 80% dei mezzi in Toscana. E’ una rivoluzione». Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha detto di voler «commentare solo quando avremo le carte pronte e non improvvisando. Siamo la prima regione che ha fatto la gara per il tpl. La Toscana fatto una gara che garantisce per i prossimi 11 anni più efficienza e un’unica azienda regionale a gestire il servizio Tpl. E’ un altro bel passaggio del riformismo toscano».