Attenzione massima alla manutenzione ordinaria del reticolo idraulico secondario nel territorio di Sinalunga. Il sindaco del Comune di Sinalunga ha emanato un’ordinanza che pone l’accento sulla necessità di una corretta funzionalità idraulica per evitare «fenomeni di inondazioni nei periodi piovosi – si legge nel documento – e l’insorgere di numerosi problemi di carattere igienico-sanitari nei periodi caldi». «L’incolumità dei cittadini del nostro territorio – spiega il primo cittadino Riccardo Agnoletti – passa anche da un profondo senso civico di chi possiede e lavora i terreni agricoli, dove bisogna rispettare le regole di una corretta manutenzione per non dover affrontare episodi di rischio»
L’ordinanza prevede «in caso di danni al pubblico demanio stradale o idraulico causati dall’inottemperanza» l’addebito «agli inadempienti delle spese necessarie alla riparazione e al ripristino dei luoghi nonché applicate tutte le sanzioni amministrative previste dalla normativa». Il documento ordina a tutti i proprietari, affittuari, conduttori e detentori a qualsiasi titolo di terreni agricoli, fondi rustici e di fabbricati sia rurali che urbani di procedere agli interventi entro il 30 settembre di ogni anno. Nel dettaglio: la manutenzione degli alvei di tutti i fossati, scoli, fossette collettori; la manutenzione delle scarpate, la sistemazione idraulica delle strade private, in particolare di quelle in pendenza; il divieto di intubare o modificare il tracciato e le dimensioni di fossi e canali privati. L’ordinanza prevede, inoltre, che tutti i proprietari, affittuari, conduttori e detentori a qualsiasi titolo i terreni agricoli e di aree non edificate nei centri urbani mantengano una fascia di rispetto minima solida e inerbita di larghezza pari almeno a 1 metro dal ciglio dei fossi o dall’orlo delle scarpate e realizzino e mantengano una efficiente regimazione idraulica delle acque meteoriche. In caso risulti indifferibile e urgente eseguire alcuni interventi di manutenzione, l’amministrazione comunale ne farà specifica richiesta al proprietario del terreno e in caso di inerzia, il Comune provvederà all’esecuzione con rivalsa di spese sui soggetti inadempienti.