Restauro in diretta nella Sala delle Colonne della sede dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Da oggi e fino al 31 ottobre, infatti, è aperto il cantiere per ospitare il restauro di due tele settecentesche: ‘San Niccolo’ in Gloria con Santi e Angeli’ di Francesco Botti (1640-1710) e ‘Crocifissione’ di Alessandro Gherardini (1655-1726). Entrambe le tele sono del 1703.
Nel 2012 un precedente analogo Le opere provengono dalla chiesa di Santa Maria di Candeli che, un tempo, faceva parte di un grande complesso monastico e che è stata dedicata, unica in Italia, alla ‘Virgo Fidelis’, Maria, la madre di Gesù patrona dell’Arma dei Carabinieri che in questi ambienti ha ricavato la caserma “Vittorio Tassi”, sede del Comando Legione Carabinieri Toscana. L’iniziativa segue l’esperienza fatta nel 2012 con la grande pala di Giorgio Vasari raffigurante la Crocifissione, ricollocata nella basilica del Carmine dopo il restauro avvenuto, sempre nella sede della Fondazione, e anche questo aperto al pubblico.
In arrivo anche una terza tela Le due opere dopo la soppressione dei conventi furono disperse in altre località della Toscana pur rimanendo di proprietà dello Stato e, solo in tempi recenti, è stato possibile recuperarle. Nei prossimi giorni arriverà al cantiere anche una terza tela, la ‘Madonna col Bambino e Santi’ di Francesco Soderini (1673-1736), già sottoposta restauro e facente parte del nucleo originario appartenente alla chiesa nella quale le tre opere torneranno. L’iniziativa e’ promossa dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze in collaborazione con l’Arma, il Polo Museale Toscano, l’ex Polo Museale Fiorentino e la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Firenze, Pistoia e Prato.
