Scricchiola la supremazia del Pd nella rossa Toscana. E’ la fotografia scattata all’indomani del voto che vede il Partito Democratico imporsi con il 30% alla Camera e al Senato; da registrare l’exploit del centrodestra grazie soprattutto alla Lega che raggiunge il 17% (contro lo 0,77% ottenuto nel 2013) in entrambe le camere, mentre M5s si conferma il secondo partito a quota 24%. Non ‘sfonda’ Leu che non va oltre il 4,31 alla Camera. Dalle urne esce ridimensionata Fi, che si attesta intorno al 10% mentre nella tornata del 2013 era tra il 17 e il 18%, mentre Fdi è a quota 4%. Alla Camera, con 3.039 sezioni scrutinate su 3.954 nell’uninominale, il centrosinistra si attesta al 34,24% e il centrodestra al 31,86%. Il centrodestra è addirittura avanti nei collegi uninominali di Lucca, Pistoia, Prato, Arezzo, Grosseto, Pisa e Massa.
A Siena Padoan supera Borghi A Siena il Ministro Pier Carlo Padoan è al 36,17% davanti al candidato leghista Claudio Borghi a 32,27%, terzo il grillino Leonardo Franci con 22,39%. Nel collegio di Sesto Fiorentino Roberto Giachetti è al 39,20% contro il candidato del centrodestra Manola Aiazzi al 25,76%. Nell’Empolese il Ministro Luca Lotti si attesta al 40,90% in netto vantaggio rispetto al candidato del centrodestra Ciraolo al 26,73%. Al Senato, con 3534 sezioni scrutinate su 3954, la coalizione di centrosinistra è al 34,45%, mentre il centrodestra a quota 32,15%. Nel collegio uninominale di Pisa il candidato del centrodestra Rosellina Sbrana è davanti al Ministro Valeria Fedeli al 32,03%, a Livorno candidato del centrodestra Roberto Berardi davanti al sottosegretario Silvia Velo. A Firenze, Matteo Renzi è al 44,16% mentre il leghista Alberto Bagnai al 24,49%.