FIRENZE – Sono stati respinti in Cassazione i ricorsi nell’ambito della vicenda Keu, con le confische che diventano così definitive.
I giudici della Corte di Appello avevano infatti respinto le impugnazioni di Francesco Lerose, nonché di Annamaria Faragò, Maria Pia Lerose, Manuel Lerose, Antonio Lerose e Valeria Cozza contro quanto disposto dal tribunale di Firenze, nel dicembre 2022, riguardo l’applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, e della confisca del denaro, degli altri beni mobili e immobili, dei beni costituiti in azienda e delle quote societarie.
La Corte di appello – evidenzia la Cassazione – ha sottolineato che i reati oggetto dei procedimenti penali, “essendo stati reiterati costantemente in modo organizzato per diversi anni ininterrottamente dal 2012, ed avendo assicurato un rilevantissimo profitto ingiusto per gli appartenenti alla famiglia Lerose, consentivano di ritenere integrata anche la diversa ipotesi di pericolosità generica”.