FIRENZE – I giorni del Quirinale hanno lasciato il segno nel centrodestra. Ai piani alti e anche a livello regionale, dove le conseguenze di una rottura tra le tre forze dello schieramento, si potrebbero far presto sentire.
A Lucca prima che nelle altre città, perché il voto delle amministrative è vicino. “Con quello che è successo a Roma – ha evidenziato Massimo Mallegni, coordinatore di Forza Italia in Toscana, al “Tirreno” -, faremo fatica ad accettare un sindaco di destra. Serve una personalità di centro, moderata”.
Il profilo in questione è quello di Luca Leone, che la coalizione ha scelto come candidato da opporre all’uomo del centrosinistra, Francesco Raspini. “Già chiusa la trattativa su Leone a Lucca? E chi lo dice? Luca è un bravo ragazzo, ma non ci facciamo certo irretire da una candidatura di Matteo Salvini”.
Una presa di posizione che vale per Lucca, come per tutti gli altri centri che saranno chiamati al voto. Una stagione importante che a queste condizioni rischia di riportare indietro il centrodestra in Toscana di 20 anni. Sempre che ci sia l’interesse di ripercorrere quella strada unitaria che ha portato lo schieramento ad accaparrarsi recentemente quasi tutti i capoluoghi del territorio.