I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei riguardi di sei persone, tutte italiane e residenti nell’hinterland milanese, accusate del furto e della ricettazione di un ingente quantitativo di gioielli, rubati ad un rappresentante di preziosi il 22 settembre 2015 a Firenze. Cinque persone sono in carcere e una ai domiciliari. L’operazione è stata eseguita dai carabinieri del nucleo investigativo di Firenze, supportati da quelli del comando provinciale di Milano e del gruppo di Monza.
Le indagini Sistemi Gps e disturbatori di frequenze: anche queste apparecchiature, secondo quanto accertato dai carabinieri, venivano utilizzate per pedinare le vittime di sei persone arrestate dopo il ‘colpo’ ai danni di un rappresentante di preziosi avvenuto a Firenze nel settembre scorso. Delle sei persone raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare eseguita dai carabinieri di Firenze nell’hinterland milanese, cinque sono in carcere e una ai domiciliari.