Quando gli hanno chiesto i documenti ha rovesciato il carrello su cui stava esponendo la merce contraffatta e ha minacciato gli agenti della Polizia Municipale con una spranga, dandosi poi alla fuga in direzione del mare. I Vigili però lo hanno inseguito ed è stato a quel punto che il venditore abusivo ha sfoderato un coltello, puntandolo contro di loro. Ci sono stati alcuni momenti di tensione a Marina di Grosseto, ma alla fine, grazie anche all’intervento dei rinforzi, la municipale è riuscita a immobilizzare l’uomo, di origini marocchine, poi trasferito nella caserma grossetana dei Carabinieri, in attesa del processo per direttissima che si svolgerà domani.
Gli agenti della Polizia Municipale di Grosseto stavano svolgendo un servizio di controllo lungo il litorale, quando hanno visto l’ambulante con un carrello su cui aveva esposta la merce falsa, per lo più abbigliamento. Allora si sono avvicinati e hanno chiesto i documenti all’uomo, il quale di tutta risposta ha rovesciato il carrello stesso e prima ha sfoderato una spranga e poi, dopo essersi allontanato nell’acqua, ha tirato fuori prue un coltello. I rinforzi, che stavano seguendo il servizio in borghese, si sono precipitati a supporto dei colleghi e dopo che ogni trattativa per far ragionare l’uomo è risultata inutile, sono intervenuti in un lampo riuscendo a immobilizzarlo.
Su Fb la soddisfazione del sindaco Soddisfatto il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che dopo un mese dalla sua elezione ha intensificato i controlli sia sulla spiaggia che in città per tamponare il fenomeno della vendita di merce contraffatta. «Mi congratulo con l’operato degli uomini della Municipale: sono azioni come questa che mi convincono che stiamo lavorando bene – scrive Vivarelli Colonna sulla sua pagina facebook – I poliziotti hanno agito con professionalità, mantenendo sempre un altissimo livello di sicurezza. Continueremo con la nostra politica a tutela dei consumatori, dei commercianti e di tutti i cittadini».
