«E venne ad abitare in mezzo a noi». È questo il passo del Vangelo di Giovanni che ispira dal 1993 l’attività del Centro culturale La Piana-Gianni Battagli di Rapolano Terme che, di anno in anno, ricrea artigianalmente il presepio, collocando la Natività in un angolo o in uno scorcio caratteristico del territorio. Un ventennale che si celebra quest’anno coronato dall’invito a esporre due rappresentazioni alla Rassegna Internazionale del Presepio a Verona, inaugurata il 30 novembre e aperta fino al 26 gennaio nel suggestivo scenario dell’Arena.

Presepi rapolanesi in mostra a Verona La manifestazione consiste in una ricca esposizione di presepi ed opere d’arte ispirati al tema della Natività, provenienti da musei, collezioni, maestri presepisti e appassionati di tutto il mondo e, proprio per questo, offre un quadro artistico completo della tradizione internazionale dedicata al presepio. In mostra a Verona ci sono anche due rappresentazioni “Made in Rapolano” che collocano rispettivamente la Natività in una fedele ricostruzione delle cave di travertino della cittadina termale così come si presentava tra gli anni venti e gli anni cinquanta del XX secolo, e nei pressi dell’antica chiesetta della Madonna In Ferrata, su una delle più antiche strade del territorio, tra le Crete senesi ed il Chianti. L’appuntamento con la mostra veronese rappresenta sicuramente un motivo di vanto per la comunità di Rapolano Terme, rappresentata all’Arena da una delegazione di cui hanno fatto parte anche il sindaco Emiliano Spanu e l’assessore alla cultura Ivo Coppola.

Un paese e il presepe Una piacevole anteprima, in vista dell’apertura annuale del Museo del Presepio del Centro culturale La Piana, in programma per il 14 dicembre nell’ambito de “Il paese in Festa”, e soprattutto in vista dell’inaugurazione al pubblico della nuova rappresentazione della Natività che ogni Natale fa nascere Gesù Bambino in un angolo caratteristico del paese, fedelmente ricostruito in tutti i particolari così come si presentava in una determinata epoca storica. La location resterà top secret fino all’apertura dell’esposizione in programma per la mezzanotte del 24 dicembre.