La trentaquattresima edizione del Rally Internazionale del Casentino è piena di sorprese. Per l’occasione, l’organizzatrice Scuderia Etruria è riuscita ad assicurarsi, venerdì 11 e sabato 12 luglio, la presenza di un grande campione: il polacco Robert Kubica, ex-pilota Formula 1, in gara con la Ford Fiesta Rs Wrc, vettura con la quale sta disputando il mondiale di rally. Novità di quest’anno, la prova-spettacolo nel centro storico di Bibbiena, in programma per stasera alle 21, dove i piloti si esibiranno in un brevissimo tracciato di 1,4 Km, “un piccolo anticipo del rally”, spiega il presidente di scuderia Etruria, Paolo Volpi, al termine del quale si terrà la tradizionale passerella di tutti i piloti partecipanti.
Il Rally La gara internazionale vanta quest’anno l’intervento di ben 19 scuderie straniere provenienti da 6 paesi diversi e la presenza speciale di un team tutto rosa: piloti, navigatori e meccanici donna, provenienti dalla Slovenia. Centodieci gli equipaggi in gara che si sfideranno sabato 12, in un percorso complessivo di 395 chilometri, tutto su asfalto; 9 le prove speciali per un totale di 140 chilometri. Grande sorpresa di questa edizione 2014 anche il Rally Nazionale, che non prevede la prova speciale di Talla, la più lunga d’Italia su asfalto, prova che invece viene proposta nell’internazionale in senso contrario rispetto alle passate edizioni.
I piloti in gara La sfida si accende con la presenza di Felice Re con la sua Citroen Ds3 Wrc, Corrado Fontana a bordo della Ford Focus Wrc e Luca Ambrosoli, con la Citroen C4 Wrc, agguerriti per la conquista del titolo internazionale.
Il Giro del Casentino Casentino non è solo sfida tra motori ma anche sfida a due ruote. Domenica 13 giugno si corre anche la novantottesima edizione del Giro del Casentino, una delle corse ciclistiche per dilettanti più antiche d’Italia. Circa 200 i dilettanti, oggi chiamati Elite e Under 23, iscritti alla gara dedicata quest’anno a Gino Bartali negli 80 anni dal suo trionfo appunto nel Giro del Casentino. Annata d’oro quella del 1934 per Bartali che andava a conquistarsi, giovanissimo, il titolo casentinese e il campionato toscano. Dedica preziosa quella del Giro del Casentino tanto più che tra pochi giorni, il 18 luglio, ricorrerà il centenario della nascita del Grande Gino.
Il Giro dei Campioni Il Giro del Casentino vanta un albo di vincitori unico nel mondo delle gare dilettanti. Tra i suoi campioni come non ricordare anche Fausto Coppi nel 1939 e Marco Giovannetti due volte, nel 1982 a Poppi e nel 1984 a Stia. Centocinquantatre chilometri di sali scendi per l’edizione 2014 del Giro che si apre e si chiude ad Arezzo, nell’ampio rettifilo di Viale Giotto, dopo due anni di arrivi in salita a Falciano. Il via alle 14 dallo stadio comunale, poi tutti in Casentino all’andata e al ritorno, con l’impennata del Pollino che va a Bibbiena e la salita della Scarpaccia di Pratovecchio. Decisivi per la vittoria i cinque giri finali di Arezzo con lo strappo di Stoppe d’Arca. Otto chilometri a tornata verso il traguardo e la conquista del Giro.