La prima Fiera Antiquaria del 2015 si apre come sempre guardando al passato, questa volta però nel vero e proprio segno della storia. Per celebrare i 150 anni dall’istituzione di Firenze capitale di Italia viene inaugurata oggi la mostra “Arezzo, quando Firenze era Capitale del Regno”, un’esposizione di originali manifesti d’epoca, giornali, opuscoli, certificati, fotografie e documenti che rappresentano un importante pezzo di storia per riscoprire la società aretina dell’800. La mostra, allestita nelle sale al pian terreno del Palazzo Comunale con accesso dal chiostro e dall’ufficio turistico “Benvenuti ad Arezzo”, è aperta fino al primo marzo e rientra nella rassegna Collezionisti in Galleria, una serie di esposizioni con diverse tematiche in programma per tutto il 2015,realizzate in collaborazione con l’Associazione Collezionisti Storici Aretini e con Fiera Antiquaria.

imageLa mostra Questo primo appuntamento culturale dell’anno realizzato dai Collezionisti Storici Aretini è l’occasione per ripercorrere il periodo di maggior importanza politica del capoluogo fiorentino nell’800. Partendo dal plebiscito per l’annessione del 15 marzo 1860 i documenti ci conducono fino al 25 ottobre 1865, giorno in cui Firenze diviene Capitale d’Italia. “Arezzo quando Firenze era Capitale del Regno è una mostra documentaria sull’Ottocento aretino – ha spiegato il curatore Luigi Armandi. Gli anni presi in esame sono quelli fondamentali per la storia della città di Arezzo. Nel 1866 viene inaugurata la nuova stazione; nello stesso anno compare la prima stampa periodica locale; nel 1867 l’architetto Laschi ridisegna l’urbanistica di Arezzo. Gli anni immediatamente successivi saranno quelli dello sviluppo economico, segnati anche dalla costituzione della banca locale”.

I Collezionisti Aretini per il 2015 Dopo aver iniziato l’anno ricordando l’Arezzo dell”800, i Collezionisti Storici riservano un denso programma di attività  per il 2015, sempre in occasione della Fiera Antiquaria.  Ci aspettano altre tre grandi mostre a tema dedicate alla storia della Libera Muratoria dall’Illuminismo ai giorni nostri; alle tradizioni contadine in terra d’Arezzo (cultura e tecnologia) in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili; alla storia delle bambole italiane e dei giochi di una volta. Oltre a queste verranno dedicate due giornate al collezionismo storico in occasione della Fiera Antiquaria del prossimo 25 aprile e 12 micro mostre specialistiche che si susseguiranno per tutte le edizioni della Fiera del 2015, all’interno della Galleria Bruschi di Piazza San Francesco. Per ogni Antiquaria dell’anno verrà organizzato uno dei 12 incontri dei “Collezionisti in biblioteca”, ovvero presentazioni che ogni domenica di Fiera alle ore 11, tenute dai soci coinvolti nelle micromostre nella Biblioteca di Casa Bruschi in Corso Italia. Domani Luigi Armandi darà il via agli incontri parlando della simbiosi fra documentazione, ricerca, studio, libro e collezione.