Nelle prime dieci province italiane, Firenze sale al quarto posto guadagnando 12 posizioni, Siena al nono. E’ questa la classifica annuale del Sole 24 ore sulla “Qualità della vita” in 100 città italiane per il 2015. Anche Pisa si piazza bene (ventiduesima). A Prato pur essendo quarantaduesima viene assegnato il premio “Oro” per tasso di giovani titolari di imprese e “argento” per il quadro occupazionale.
In discesa Scendono, rispettivamente al 27esimo posto e al 30esimo posto, Livorno (-16 posizioni) e Grosseto (-15 posizioni) mentre Arezzo passa dal 37esimo posto del 2014 alla posizione numero 36. Calano anche Massa-Carrara (40esimo posto, -15 posizioni), Prato (42esimo posto, -7 posizioni), Lucca (53esimo posto, -6 posizioni), con Pistoia (56esimo posto, – 4 posizioni) che si conferma ultima delle toscane, ben lontana comunque dall’ultima provincia italiana, Reggio Calabria (110esimo posto).
Rossi orgoglioso Nella sezione dedicata al tempo libero Firenze è la città più sportiva d’Italia, terzo posto per Siena in riferimento al numero di librerie (rapportato al numero di abitanti), stesso risultato a Grosseto per le sale cinematografiche presenti. «Da questo punto di vista non seguo Il Sole 24 Ore –ha commentato i dati sopracitati il governatore Enrico Rossi -. Meglio che in Toscana dove si sta? E’ la regione più bella del mondo, più temperata, che ha la migliore sanità in Italia, dove comunque rispetto alla crisi si soffre ma i dati ci dicono che noi teniamo di più sul valore dell’eguaglianza. E io sono orgoglioso e contento di questo. Poi soffro anche per le cose che non vanno, per i ritardi che abbiamo, per i difetti, ma la regione Toscana è una gran bella regione».