«Cittadini... #state sereni ???», il manifesto appeso sul palazzo della Provincia

WP_20141112_005Scendono in piazza i lavoratori dell’Amministrazione provinciale di Siena in un presidio-assemblea indetto sotto la Prefettura, ai piedi del Duomo senese. In una nota stampa la Flai Cgil di Siena ha spiegato i motivi dell’agitazione, confermata da slogan che inneggiano ad un futuro incerto dopo l’avvento della riforma Delrio: i «lavoratori sono preoccupati come tutti i colleghi dell’Amministrazione provinciale – spiega il sindacato – che i tagli mettano a serio rischio il loro futuro lavorativo e che si traducano in un ennesimo disservizio per i cittadini e in un’ulteriore smobilitazione di risorse dal territorio».

WP_20141112_018Solidarietà da parte dell’onorevole Susanna Cenni Ha manifestato la propria solidarietà ai lavoratori scesi in Piazza Duomo anche l’onorevole del Partito Democratico Susanna Cenni che, tra l’altro, è anche dipendente provinciale. «Dopo le modifiche prodotte dal ddl Delrio, il taglio di un miliardo di euro previsto dalla legge di stabilità, senza immediate operazioni di trasferimento di deleghe, risorse e personale, bloccherebbe di fatto l’attività degli Enti che hanno appena eletto i propri vertici – ha spiegato in un comunicato stampa Cenni -. L’effetto della manovra, se non sarà modificato, provocherà  la riduzione di 96 milioni di euro per la Toscana e di oltre 10 milioni per Siena, pari al 25% delle risorse disponibili per i servizi. Si tratta di un intervento molto  pesante che avrebbe effetti immediati su servizi essenziali per il territorio, dalle scuole ai centri per l’impiego, dalla gestione della rete viaria fino alle misure contro il dissesto idrogeologico e le attività di polizia e di tutela delle risorse faunistiche».

Susanna Cenni
Susanna Cenni

Cosa può fare adesso la parlamentare? Vicinanza ai lavoratori a parte, è lecito chiedersi se chi è sceso in piazza a Siena non si aspetti qualche altro atto ufficiale, magari dagli scranni del Parlamento a Roma. «Già in passato ho depositato atti che impegnassero il Governo a non penalizzare il personale – prosegue nella nota stampa Susanna Cenni -, e in più occasioni ho avuto risposte rassicuranti dal Sottosegretario Delrio. Mi aspetto che tali rassicurazioni si concretizzino.  In questa fase, così come hanno fatto altri colleghi, ho presentato una serie di emendamenti alla legge di stabilità tesi a rivedere alcuni vincoli finanziari ed a tutelare il personale. È del tutto evidente che il processo di riforma deve proseguire, ma non può proseguire penalizzando enti caratterizzati da una buona gestione del bilancio, e lavoratori. Sono convinta – conclude – che il sistema istituzionale debba essere semplificato e migliorato, ma vedo in questi passaggi il rischio di provocare immobilismo e conseguenze deleterie per cittadini, imprese e servizi. Spero che si ascoltino le richieste di modifica».

Foto Anna Maria Santini