E’scattata da poche ore a Firenze la nuova stagione della Fiorentina, quella 2018-2019, che salvo ribaltamenti della sentenza Uefa attraverso il Tas di Losanna, con ricorso presentato nei giorni scorsi dal Milan, riporterà i gigliati a disputare le coppe europee, con la disputa prima di tre turni preliminari per accedere poi alla fase a gironi. Tempo delle vacanze finito per larga parte della rosa viola con i calciatori a disposizione del tecnico Stefano Pioli che fra ieri ed oggi si sono sottoposti al rituale delle visite mediche presso l’Istituto di medicina dello sport di ‘Careggi’ ed effettueranno sedute di allenamento da qui a giovedì prossimo, mentre sabato mattina è fissata la partenza per il ritiro di Moena in Val di Fassa dove la Fiorentina disputerà cinque amichevoli: contro una rappresentativa di giocatori locali, contro la formazione del Borgo (campionato Promozione), contro il Real Vicenza, e contro Verona e Venezia. Poche le facce nuove rispetto alla passata stagione in casa gigliata con due soli acquisti derivanti da questa sessione estiva: l’esterno sinistro difensivo slovacco Hancko ed il portiere francese Alban Lafont, prelevato nel week-end dal Tolosa. E proprio quest’ultimo e’ al centro di una disputa fra il club viola e la federazione transalpina visto che al momento lo stesso Lafont non dovrebbe partire per il ritiro nelle Dolomiti della squadra gigliata alla luce della convocazione del portiere nato in Burkina Faso con l’Under 19 francese, in vista dell’Europeo di categoria.

Lafont: «Darò tutto per questa squadra» «Sono molto contento di essere qui e di fare parte di questo grande club – ha raccontato al sito ufficiale viola proprio Lafont- Darò tutto per questa squadra, per far crescere nel migliore dei modi le mie qualità e quelle del gruppo. Qui ci sono molti francesi, conosco personalmente Bryan Dabo, mi ha detto che questo è un grande club con ottimi giocatori, che mi ambienterò facilmente e che tutto andrà bene». Unico assente in queste ore nel gruppo gigliato il trequartista Riccardo Saponara, colpito da un lutto familiare, alla rosa viola per Moena saranno aggregati anche i giovani Sottil, Hristov e Gori che saranno valutati dal tecnico viola Pioli per una loro possibile permanenza nella rosa della prima squadra dopo un buon campionato disputato con la formazione Primavera chiusosi con una finale persa non piu’ di due settimane fa. «Ogni stagione è diversa ma dopo aver finito quella dell’anno scorso in modo secondo me, dopo quello che è successo, importante, quest’anno la squadra si ripresenta cercando di poter migliorare la propria situazione – ha sottolineato il club manager viola Giancarlo Antognoni a margine di una gara benefica disputatasi nelle scorse ore a Coverciano in memoria di Davide Astori, a cui ha partecipato in veste di spettatore anche il padre di quest’ultimo, Renato – L’obiettivo è quello, poi è sempre il campo che decide le sorti. L’importante era mantenere i giocatori migliori, e poi cercare di inserire alternative importanti».