Cinque studenti e due professoresse liceali di 38 e 43 anni sono i protagonisti dell’ultimo scandalo a luci rosse della città di Arezzo. Le due insegnanti sono state scoperte ad intrattenere incontri erotici coi loro studenti. “Oggi gita in campagna”, era il messaggio in codice che le due insegnanti inviavano agli alunni prescelti per i loro incontri a luci rosse. Al segnale prestabilito, i ragazzi si ritrovavano con le due donne in un casolare nella campagna aretina, preso in affitto dalle professoresse appositamente per gli incontri clandestini.
Un amante in classe La vicenda è stata scoperta da un’agenzia investigativa privata aretina, messa in moto dal marito di una delle professoresse, insospettito dall’atteggiamento e dalle assenze pomeridiane della donna: «mia moglie è diventata distante, assente, non so cosa le stia succedendo», aveva confessato l’uomo agli investigatori. Dopo solo due settimane di appostamenti è arrivata la sorprendente risposta. Dopo la scoperta di questi incontri erotici tra professoresse e studenti, per gli investigatori si è posto il problema di come informare il marito senza provocargli reazioni di shock. Si è optato per la consulenza di uno psicologo che ha prestato la sua assistenza al momento di spiegare tutto all’uomo tradito.
Tutti maggiorenni Nessun risvolto giudiziario in questa vicenda, essendo i ragazzi tutti maggiorenni e consenzienti. Resta da capire come sia potuta trapelare una notizia così imbarazzante da un’agenzia investigativa privata, ingaggiata solitamente per la propria discrezione. Con gossip di questo tipo si sa, la pubblicità è garantita. Chissà se il marito, protagonista di questa insolita vicenda, sarà stato contento di ritrovare i suoi “panni sporchi” sbattuti in prima pagina da tutta la stampa nazionale.