Il processo sul caso Ruby ter a carico di Silvio Berlusconi e altri 27 imputati, tra cui la stessa Karima El Mahroug e una serie di cosiddette ‘olgettine’, deve essere trasferito a Siena, oppure, in subordine, a Roma. Lo ha chiesto il legale Federico Cecconi, difensore dell’ex premier, nel corso di una delle eccezioni preliminari formulate davanti ai giudici della settima penale di Milano.
Competenza territoriale La difesa del leader di FI, infatti, ha spiegato che, stando a recenti orientamenti giurisprudenziali della Cassazione, il processo deve essere trasferito per competenza territoriale nella città toscana dove sarebbe avvenuto, secondo l’accusa, l’ultimo pagamento corruttivo da Berlusconi a Danilo Mariani, il pianista delle serate ad Arcore. E la presunta corruzione di Mariani, secondo la difesa, ‘attrae’ anche tutte le altre posizioni a processo, comprese quelle relative a pagamenti anche successivi ma contestati con indagini portate avanti dopo la richiesta di rinvio a giudizio. Sull’istanza delle difesa dovranno decidere i giudici.