SIENA – «La situazione non è cambiata da quella rappresentata la settimana scorsa, Silvio Berlusconi è ancora ospedalizzato, la parola passerà ai medici, sono in attesa dei responsi medici e domani io andrò in udienza e valuteremo di conseguenza come attivarci».
Lo ha spiegato l’avvocato Federico Cecconi, legale dell’ex premier, in relazione all’udienza di domani del processo Ruby ter a Siena nella quale dovrebbe arrivare la sentenza, ma che più volte già è stata rinviata per legittimi impedimenti presentati dalla difesa per le condizioni di salute di Berlusconi.
Berlusconi vorrebbe rendere dichiarazioni prima del verdetto
Berlusconi è ricoverato al San Raffaele dal 6 aprile e nell’arco di queste ultime settimane ci sono stati due rinvii della sentenza nel processo a Siena, nel quale l’ex premier è imputato assieme al pianista di Arcore Danilo Mariani. La Procura ha chiesto per l’ex presidente del Consiglio 4 anni e 2 mesi di reclusione e la difesa nelle ultime udienze ha presentato, con documentazione medica, istanza di legittimo impedimento, anche perché Berlusconi vorrebbe rendere dichiarazioni prima del verdetto. Richieste accolte dai giudici, mentre i Pm si erano opposti e avevano chiesto accertamenti medici.