SIENA – Possibile rinvio del processo Ruby ter a Siena dove domani è attesa la sentenza per Silvio Berlusconi imputato per corruzione in atti giudiziari.
I legali del cavaliere, visto il suo ricovero all’ospedale San Raffaele di Milano, potrebbero richiedere il rinvio dell’udienza per legittimo impedimento.
Gli avvocati Federico Cecconi e Enrico De Martino avevano già annunciato la volontà dell’ex premier di una deposizione spontanea in aula. Nel corso dell’ultima udienza il tribunale di Siena aveva accolto la richiesta di rinvio presentata dagli stessi legali alla luce di accertamenti sullo stato di salute che Berlusconi stava effettuando all’ospedale di Monaco.
Quello di domani potrebbe essere il quinto slittamento della sentenza: il primo il 21 maggio dello scorso anno per l’impedimento dei legali di raggiugere Siena a causa delle restrizioni agli spostamenti tra regioni per il contenimento della pandemia, il secondo il 1 ottobre a causa della positività al coronavirus di Berlusconi, il terzo il 25 novembre alla luce della volontà dell’ex premier di deporre in aula, il quarto il 14 gennaio di quest’anno per gli accertamenti di salute a Monaco.
Berlusconi è imputato a Siena per corruzione in atti giudiziari: secondo l’accusa avrebbe pagato il pianista senese di Arcore, Danilo Mariani, a sua volta imputato, per indurlo a falsa testimonianza sul caso Olgettine. Il pm Valentina Magnini ha chiesto per Berlusconi una condanna a 4 anni e 2 mesi di reclusione.