Il sindaco di Siena Bruno Valentini è stato rinviato a giudizio con l’accusa di falso in atto pubblico. A deciderlo il Gup del Tribunale di Siena Roberta Malavasi al termine dell’udienza preliminare sull’inchiesta della Procura di Siena relativa al finanziamento e alla realizzazione del campo di baseball a Castellina Scalo, nel comune di Monteriggioni di cui Valentini era sindaco all’epoca dei fatti tra il 2011 e il 2014. Insieme al sindaco di Siena sono state rinviate a giudizio a vario titolo e in concorso altre 7 persone tra attuali ed ex dipendenti e amministratori comunali e provinciali oltre ai tecnici incaricati dei lavori. Secondo l’accusa gli 8 avrebbero presentato falsa documentazione per ottenere un finanziamento regionale in conto capitale per la realizzazione del campo di baseball a discapito della messa in sicurezza degli impianti sportivi preesistenti. Fissata la prossima udienza che si terrà il 7 luglio.

Il sindaco si dichiara innocente «Non sono sorpreso dalla scelta del giudice, anche se questa volta confidavo nella possibilità che il procedimento si concludesse qui». Così il sindaco di Siena Bruno Valentini commenta in una nota il rinvio a giudizio a suo carico per falso in atto pubblico di cui prende atto «sapendo di essere innocente e di avere la coscienza a posto», prosegue il primo cittadino specificando: «ho agito nell’interesse dei cittadini e nel rispetto delle leggi». «Ho avuto già ragione ad avere piena fiducia nel lavoro della Magistratura e confermo questo mio atteggiamento» aggiunge Valentini confidando «che si giunga, nel minor tempo possibile, a chiarire ogni mia estraneità ai fatti contestati». Il sindaco di Siena spiega poi i motivi dell’accusa: «essere a conoscenza di presunte irregolarità procedurali relative all’inoltro di documentazione integrativa alla Provincia, che raccoglieva la documentazione da trasmettere in Regione, ente erogatore del finanziamento per la costruzione di impianti sportivi». «Finanziamento poi concesso dalla Regione e correttamente utilizzato per costruire un campo da baseball per bambini e ragazzi» spiega ancora evidenziando come l’impianto sportivo sia «l’unico in provincia di Siena, che sta funzionando perfettamente con piena soddisfazione dei cittadini che lo utilizzano». «I fatti contestati riguardano quindi solo aspetti procedurali relativi al procedimento amministrativo e non all’opera pubblica che è stata effettivamente realizzata senza alcuna ombra» sottolinea Valentini che si dice «orgoglioso di vedere i bambini che ci giocano e quindi di aver contribuito a realizzare quella bella struttura, che nel nostro territorio mancava». «Conto di dimostrare la mia totale estraneità ai fatti contestati, così come è avvenuto per la precedente vicenda giudiziaria dalla quale sono stato assolto» conclude il sindaco di Siena.