Il Comune di Livorno è stato riconosciuto parte civile in un procedimento penale per maltrattamenti, aggressioni e lesioni commessi da uomo ai danni della ex compagna. «Si tratta del primo caso in Toscana ed è un forte segnale per la tutela dei soggetti più deboli», come spiega la stessa amministrazione livornese dando la notizia. Il Comune aveva chiesto la costituzione come parte civile – sulla base di una delibera della Giunta, in attuazione di una mozione approvata nel precedente consiglio comunale – configurando in capo all’amministrazione «un danno morale per la lesione dell’interesse perseguito di garantire la libertà di autodeterminazione della donna e la pacifica convivenza nell’ambito comunale».

Questione di prevenzione «Come nuova amministrazione – ha spiegato l’assessore comunale agli affari legali Gianfranco Simoncini – intendiamo proseguire in questa direzione, condividendo le motivazioni che hanno condotto a questo risultato, a salvaguardia della dignità delle donne e anche ai fini della prevenzione e della repressione delle violazioni delle norme poste a tutela delle stesse».