Un omaggio tra note che parlano e parole che suonano a Tonino Guerra scomparso il 21 marzo 2012. E’ quello che metteranno in scena lunedì 25 novembre Rita Marcotulli e Chiara Caselli in un nuovo evento de “I Grandi Appuntamenti della Musica” (leggi)
“La rosa bianca. Note che parlano, parole che suonano” verrà messo in scena alle 21 al Teatro Virginian per la prima volta in Toscana ed è costruito su liriche, canti e altri testi tratti dall’ultimo libro di Tonino Guerra “La valle del Kamasutra” che racconta il viaggio che, per la prima volta e in forma sistematica, ha compiuto all’interno di questa molteplicità, un’enciclopedia del fantastico entro cui rifugiarsi per ritrovare la nostra sensibilità, la nostra fantasia, la nostra vita. I testi scelti da Rita e Chiara vanno dalla poesia L’aria (“L’aria è quella roba leggera/che ti gira intorno alla testa/e diventa più chiara quando ridi” aL'ultimo incontro d'amore, da Bisogna stare in un posto dove le parole diventano foglie… allo struggente Le mani che tremano fino all’esplicita ma tenera La figa, che chiude lo spettacolo in purissimo stile “guerresco”. Straordinarie le musiche appositamente composte da Rita Marcotulli, raramente per solo pianoforte, per lo più sottolineano in modo assolutamente pertinente i testi di Tonino Guerra e la voce partecipe di Chiara Caselli. Più di un concerto, più di uno spettacolo, La rosa bianca è un’esperienza musicale e letteraria di altissimo livello, fortemente voluta e proposta con passione da due artiste di razza.
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