FIRENZE – Tre perturbazioni si preparano a fare da guastafeste nel periodo delle festività natalizie.
Le avvisaglie della prima perturbazione sono attese alla vigilia di Natale, rileva il meteorologo Stefano Ghetti, del sito www.iLMeteo.it, con piogge in Toscana che si prevede si sposteranno verso Nord, “particolarmente intense sulla Liguria di levante e sulla Toscana settentrionale”. Attese anche nevicate sulle Alpi sopra i 1.300 metri. Nel giorno di Natale la perturbazione proseguirà la sua marcia sul resto d’Italia interessando con piogge diffuse ancora Lombardia e Nordest, ma concentrandosi maggiormente su Toscana, Lazio e Umbria con piogge battenti e nevicate sugli Appennini oltre i 1.800 metri e sulle Alpi oltre i 1.300.
Domenica 26 è prevista la seconda perturbazione, “più forte della prima e che dispenserà piogge diffuse su tutto il Nord e le regioni tirreniche”. Le precipitazioni potranno risultare forti su Liguria, Toscana, Lazio e Friuli Venezia Giulia. Previste ancora nevicate su Alpi (oltre 1.300 metri) e Appennini (oltre 1.600-1.700 metri).
La terza perturbazione è attesa il 27 dicembre, ma grazie ai venti meridionali più miti, si prevede che temperature comincino a salire, soprattutto al Centro-Sud, con valori massimi superiori ai 15-16 gradi su gran parte delle regioni.