Pianificazione, aggiornamento periodico delle conoscenze del territorio, programmazione a lungo termine e valorizzazione delle attività agricole per evitare l’abbandono delle campagne che espone il territorio a fenomeni che si ripercuotono sull’assetto idraulico e idrogeologico del territorio. Sono alcune delle soluzioni che Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Toscana e Liguria proporranno sabato 26 maggio sull’Isola di Palmaria (dalle ore 10 )in occasione del convegno dal titolo “Pianificazione, gestione e ripristino: il territorio da criticità a risorsa" e del seminario tecnico "Prevenzione del dissesto idrogeologico: dottori agronomi e forestali in prima linea" promossi dalle due Federazioni. Al centro della giornata riflessioni per prevenire il dissesto idrogeologico, partendo dalle drammatiche alluvioni che sette mesi fa hanno dilaniato le due regioni.
 
Obiettivi – La giornata,durante la quale si alterneranno le riflessioni di esperti, addetti ai lavori e i rappresentanti delle istituzioni locali, si rivolge ai soggetti coinvolti nella gestione del territorio affrontando il tema dei rischi di dissesto idrogeologico da un punto di vista multidisciplinare mettendo in evidenza l'utilità di interventi di manutenzione e gestione, e il contributo dei professionisti nella elaborazione di strumenti di pianificazione territoriale che tendano a prevenire i fenomeni di dissesto e a superare, dove possibile, la logica dei vincoli per applicare quella delle politiche attive.
 

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