L'arrivo del presidente Mattarella in piazza del Campo (foto Enzo Russo)

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà in visita a Livorno mercoledì 15 gennaio per ricordare Carlo Azeglio Ciampi e celebrare l’artista livornese Amedeo Modigliani. La prima tappa sarà al Teatro Goldoni per il convegno “Ricordare Carlo Azeglio Ciampi, uomo di governo e Capo dello Stato” (a Ciampi l’Amministrazione Comunale di Livorno ha da poco intitolato la Rotonda d’Ardenza); la seconda tappa al Museo della Città per visitare la mostra “Modigliani e l’avventura di Montparnasse. Capolavori dalle collezioni Netter e Alexandre”, organizzata dal Comune di Livorno per il centenario della morte dell’artista livornese Amedeo Modigliani.

Il Presidente della Repubblica incontrerà all’interno del Museo della Città le associazioni di volontariato Capire un’H, Comunico, Anffas, Autismo Livorno, Paraplegici Livorno, che si occupano di disabilità e che, insieme al Comune di Livorno, hanno pubblicato e messo a disposizione presso il desk del Museo, una serie di guide che “traducono” i pannelli esplicativi disseminati lungo il percorso dell’esposizione, in un modo più facilmente comprensibile da persone con diverse disabilità.

Durante l’incontro i rappresentanti delle associazioni mostreranno al Presidente la guida per la comunicazione aumentativa alternativa, cioè un testo composto integralmente di simboli per chi ha problemi nella comprensione del linguaggio parlato e scritto; e la guida “easy to read”, in un linguaggio appunto facile da leggere, che consiste nella semplificazione dei concetti e nell’uso di parole facilmente comprensibili da chiunque. Il Presidente Mattarella, sempre all’interno del Museo della Città, incontrerà anche due detenuti della Media Sicurezza della Casa Circondariale delle Sughere, che doneranno al Presidente un modellino dei gozzi del Palio Marinaro. I due detenuti sono una rappresentanza del gruppo di dodici detenuti che, nell’ambito del progetto “Mi riscatto per Livorno”, svolgono lavori socialmente utili in città e che hanno avuto da alcune ditte (Bikestore, Quattro Ruote, Lumar Impianti, Magraf e Piccolo Birrificio Clandestino) delle biciclette per spostarsi più facilmente e raggiungere in minor tempo i luoghi di lavoro. Saranno presenti, oltre ai detenuti, il Direttore della Casa Circondariale Carlo Mazzerbo ed il garante dei diritti del Comune di Livorno, Giovanni De Peppo.