Dopo l’anteprima di giugno al Teatro Romano di Fiesole con Amadou & Mariam, le ‘Presenze d’Africa’ del Festival Au Désert sbarcano il 24 e 25 luglio al Complesso Le Murate di Firenze per ripensare il concetto di “deserto” in chiave aperta, contemporanea e antropologica.
Oltre i confini della musica La linea diretta Firenze – Timbuktù che fa incontrare musicisti tuareg, maliani, berberi con artisti della scena europea e internazionale, promette grande spettacolo con nomi quali la nuova diva del Marocco Oum, il cantante e chitarrista del gruppo tuareg ‘Amanar’ Ahmed Ag Kaedi, il musicista Sandro Joyeux che interpreta Mali Boubacar Traoré, l’afrobeat dei Voodoo Sound Club, il chitarrista di Jovanotti Riccardo Onori, il berbero Said Tichiti e Dimitri Grechi Espinoza. Tratto distintivo della manifestazione, confermato anche per l’edizione 2014, è l’idea di superare le esibizioni pre-confezionate invitando i musicisti a ritrovarsi insieme alcuni giorni prima per elaborare proposte inedite che abbiano il valore aggiunto della freschezza e della creazione originale nata con l’apporto di ciascun partecipante. I set di prove inizieranno quindi il 21 luglio. Il 24 e 25 luglio inoltre, si svolgeranno anche incontri di approfondimento e workshop sulla musica e la cultura africana tenuti dai musicisti ospiti tra cui Said Tichiti e OUM.