E’ giunto a termine il concorso internazionale di progettazione per la ristrutturazione e l’ammodernamento dell’intero complesso di Santa Fina ed il progetto vincitore è stato presentato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale. La presentazione, ad opera degli Ingegneri dell’Azienda Usl 7 Alessandro Frati e Giuliano Stecchi, è avvenuta alla presenza del Direttore Amministrativo della  stessa Azienda Usl 7 Daniele Baldi e del Sindaco di Poggibonsi e presidente della Società della Salute Alta Valdelsa Lucia Coccheri che hanno ribadito il forte impegno ad operare al fianco del Comune ed in sinergia con la Regione e con altri soggetti del territorio affinché, mentre il progetto fa il suo corso (progettazione definitiva, eventuale adeguamento degli strumenti urbanistici, iter autorizzativo con i vari Enti), si reperiscano le non poche risorse mancanti, nella consapevolezza di tutti che l’attuale momento economico in generale e la scarsità di risorse pubbliche, rende tutta l’operazione ancora più difficile.

Quattordici i milioni di euro necessari, infatti, per il compimento dell’opera e soltanto tre quelli oggi a disposizione dell’Azienda Usl 7 frutto di un contributo da parte della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. «Con la conclusione del Concorso di Progettazione è terminata la prima tappa di un percorso ancora lungo, al termine del quale San Gimignano avrà una struttura sociosanitaria moderna e all’avanguardia – ha dichiara il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi – sia per i nostri anziani sia per tutta la popolazione sangimignanese e valdelsana. L’amministrazione comunale è impegnata al massimo affinché si possano reperire quanto prima i finanziamenti necessari e si possano iniziare i lavori. Vorrei ringraziare l’Azienda Usl 7, la Regione Toscana, La Fondazione Mps e la Società della Salute valdelsana per l’impegno che stanno dimostrando verso il Santa Fina e la sua ristrutturazione, che consentirà all’ex Ospedale, dopo otto secoli, di continuare a svolgere la sua missione verso i più deboli e bisognosi».

Il Concorso di Progettazione si è articolato in due fasi. La prima, che si è svolta tra febbraio e dicembre 2010, ha visto la partecipazione di 77 studi di progettazione da tutta Europa che si sono confrontati sulla base di uno Studio di Fattibilità elaborato dall’Area Tecnica dell’Azienda Usl 7, in collaborazione con il Comune di San Gimignano e con l’ausilio della Sovrintendenza di Siena. Al termine di questo primo momento sono stati selezionati i 5 progetti che hanno partecipato alla seconda e ultima fase che si è svolta tra gennaio e agosto 2011 e che ha decretato il progetto preliminare vincitore elaborato dallo Studio dell’architetto Paolo Milani e dallo Studio Associato dell’Ingegnere Massimiliano Larinni di Borgo San Lorenzo (FI). Il progetto ha tenuto conto, come richiesto, del carattere paesaggistico di particolare delicatezza, della qualità architettonica e della funzionalità interna al fabbricato vecchio, a quello nuovo e agli spazi esterni compresa la viabilità e la sosta. L’operazione prevede il totale mantenimento delle funzioni socio sanitarie attualmente erogate all’interno del Santa Fina, e cioè la Residenza protetta con 40 posti  che dovrà diventare una vera e propria Casa di Riposo, il Centro di Riabilitazione con gli attuali 25 posti letto e con servizi (palestra, piscina, ecc.) totalmente rinnovati, il Poliambulatorio che sarà più funzionale e spazioso, i servizi distrettuali collocati in spazi più ampi e confortevoli. Il progetto vincitore ha anche risolto il problema dell’ accessibilità veicolare e dei parcheggi, prevedendo la costruzione di una struttura su due piani (uno interrato ed uno seminterrato) sul retro del fabbricato anche attraverso un’ampia demolizione delle volumetrie costruite negli anni 1960-70. Nelle prossime settimane l’Amministrazione Comunale e l’Azienda Usl 7 presenteranno il progetto alla cittadinanza in un’ Assemblea pubblica.