Consegnati il premio e le onorificenze “Le Crete” del Comune di Asciano, un riconoscimento pubblico a istituzioni, associazioni o persone che hanno contribuito alla crescita e alla valorizzazione culturale, sociale e storica di Asciano e del suo territorio. Venerdì 6 dicembre nell’auditorium del Museo Cassioli gremito di cittadini il sindaco, la Giunta e i Consiglieri Comunali hanno consegnato i riconoscimenti. A scandire il cerimoniale sono stati i battiti della campana sulla Torre Civica tornata a diffondere la sua eco tra le vie del centro e la campagna circostante dopo anni di inattività. «Il suono dell’orgoglio di essere ascianesi» ha sottolineato il sindaco Fabrizio Nucci.

Il premio “Le Crete” è stato consegnato dal Comune di Asciano all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore per il 700esimo anno della sua fondazione “E’ qui a Chiusure in Asciano, nel deserto di Accona – si legge nella motivazione -, che il nobile San Bernardo Tolomei, insieme a Patrizio Patrizi ed Ambrogio Piccolomini, si ritirarono per vivere secondo le regole di San Benedetto. Monte Oliveto Maggiore, oggi, non è solo un’oasi di spiritualità marcata dalla contemplazione ma anche una realtà aperta al mondo nel segno della carità e solidarietà”.

Medaglia d’argento di onorificenza a Don Celso Bidin “per il suo ruolo di storico dell’Ordine Benedettino e profondo conoscitore di tutti i tesori artistici custoditi nell’Abbazia. Assiduo ed appassionato ricercatore della storia di Asciano e Chiusure, cui ha dedicato numerosi focus, ha partecipato a numerose trasmissioni televisive andate in onda sulle T.V. locali ed anche sui vari canali RAI”.

Pergamena di civico riconoscimento ad Angiolo Papini, da 50 anni titolare di una bottega artigiana nel centro, “per il suo assiduo ed instancabile impegno nel mondo associativo, per la sua attività imprenditoriale e per il suo affetto verso la comunità di Asciano dove ha scelto di vivere”.