Un Coriandolo d’oro per premiare la carriera e i successi di Ennio Morricone. E’ il riconoscimento del Carnevale di Viareggio con cui è stato insignito il maestro sabato sera poco prima della sua esibizione al Lucca Summer Festival. «Non mi aspetto mai premi o trofei per quello che faccio – è stato il primo commento del compositore mentre osservava, incuriosito, il “suo” Coriandolo d’Oro – perché credo di fare semplicemente il mio dovere. Questo vostro pensiero e questo accostamento al Carnevale mi onora e mi rende molto felice: grazie».

Foto Paolo Mazzei – Fotomania

Un premio personallizzato per il maestro Quella nota musicale ricamata con 12 diamanti bianchi ha catturato subito l’attenzione di  Morricone, non appena la custodia rossa si è aperta davanti ai suoi occhi svelando il prezioso Coriandolo d’Oro. Fedele al progetto elaborato per il 2017 dallo scultore Cesare Giovacchini, con i due coriandoli trasportati dalle volute di una stella filante in rame puro ma arricchito da questa “personalizzazione” tutta dedicata al grande compositore italiano, Oscar per la colonna sonora del film “The Hateful Eight” di Quentin Tarantino e quarto premiato dell’anno dopo Anna Fendi, Renato Balestra e il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi.

«Immagine del Carnevale passa dalle sue musiche» «La musica è l’anima del Carnevale di Viareggio – ha spiegato Alessandro Santini, presidente del Comitato d’Onore che dal 2012 assegna il prestigioso riconoscimento insieme ad Andrea Olivieri, technical manager dell’azienda orafa viareggina Oro Più che, del Coriandolo d’Oro, è l’artefice materiale – perché ne accompagna lo svolgimento ma soprattutto il ricordo. Con una strofa, un ritornello o anche solo un motivetto, l’immagine del Carnevale per ognuno di noi passa inevitabilmente dalle sue musiche».