In Toscana attualmente sono 11.039 i migranti ospitati complessivamente tra i centri di prima accoglienza e le strutture dello Sprar, e in tutte le province è stato registrato un calo di arrivi e presenze. E’ quanto emerso nel corso di una riunione dei Prefetti della Toscana, ieri a Firenze. Nel corso della riunione, spiega una nota, è stato deciso di effettuare un monitoraggio dell’attuale sistema di accoglienza per richiedenti asilo nelle diverse strutture della regione, delle convenzioni in essere, dei bandi, dei progetti di integrazione.
Più visite ispettive Per rendere ancora più trasparente la gestione saranno rafforzate le visite ispettive. Al centro dell’incontro anche numerosi altri temi comuni ai vari territori toscani per una linea di azione condivisa. «Ho voluto incontrare i colleghi delle altre province per fare il punto sugli argomenti comuni e concordare un’agenda di lavoro – spiega il prefetto di Firenze Laura Lega – in modo tale da garantire una coerenza di azione. E’ stata una riflessione corale, un confronto molto positivo e utile». Sul fronte della sicurezza è stato fatto il punto sulla situazione complessiva della regione e approfonditi alcuni temi anche per dare maggiore impulso all’attività di prevenzione. Il prefetto di Firenze Lega ha deciso dare avvio a un potenziamento degli scambi informativi fra le diverse sedi per rendere ancora più incisive le forme di controllo e di contrasto alla criminalità. In tema di protezione civile, è stata messa a punto una linea di azione condivisa in modo tale che «la prefettura di Firenze possa svolgere un ruolo di cabina di regia e di supporto alle altre prefetture per garantire chiarezza e indicazioni operative», spiega ancora Lega