Canile ed ovile lager, tutto in uno. Sono stati liberati a Prato 25 cani e 29 capre rinchiusi in spazi angusti, in vere e proprie baracche piene di escrementi e rifiuti vari, e quindi senza la minima cura di tipo igienico-sanitaria. Un uomo costringeva in questo stato di abbandono gli animali, in Via Bogaia, prima che le bestiole venissero salvate dall’intervento della Polizia provinciale pratese, in collaborazione con la Asl, in seguito ad alcune segnalazioni.
 
Animali in pessime condizioni Pessime le condizioni di salute nelle quali si trovavano i 25 cani, che presentavano anche ferite da morsi, probabilmente inferte tra loro, oltre a infezioni varie. Grazie alla collaborazione con il canile comunale del Calice, tutti i cani – in gran parte meticci (con sei cuccioli) – hanno trovano una nuova sistemazione e hanno ricevuto le cure necessarie. Anche le 29 capre, prima di essere affidate a idonee aziende agricole, sono state sottoposte a prelievi di sangue per verificare l'assenza di malattie. Il lager è stato sottoposto a sequestro penale preventivo.

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