PRATO – All’interno dei contenitori gli ispettori pesca della Guardia costiera di Livorno e dei funzionari del dipartimento della prevenzione – Unità sicurezza alimentare della Asl hanno rinvenuto cento esemplari di gamberi della Lousiana vivi.

Sono stati rinvenuti occultati nelle celle-frigorifero di un ristorante gestito da cittadini cinesi a Prato. “Considerato il potenziale pericolo per l’ambiente e l’ecosistema nei casi di introduzione accidentale o volontaria dei gamberi killer nelle acque fluviali o nelle zone costiere, oltre che il rischio per la salute del consumatore in caso di consumo, i crostacei – è stato spiegato in una nota – sono stati posti sotto sequestro penale e il titolare del ristorante è stato denunciato alla procura della Repubblica di Prato”.

Nel corso dell’ispezione, sono state riscontrate “gravi carenze igienico sanitarie”, quali “sporcizia e scarsa manutenzione degli ambienti e delle attrezzature”, motivo per cui l’autorità sanitaria “ha anche disposto la chiusura del ristorante fino al ripristino delle condizioni di idoneità alla detenzione e alla somministrazione degli alimenti”.

Iscriviti al nuovo canale WhatsApp di agenziaimpress.it
CLICCA QUI

Per continuare a rimanere sempre aggiornato sui fatti della Toscana
Iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!

Articolo precedenteRicerche senza sosta per trovare nonna e nipote dispersi: impegnati anche i sommozzatori
Articolo successivoTra i banchi di scuola 800 mila studenti senza cittadinanza italiana: in Toscana l’8,3%