Nel cuore delle Crete Senesi la suggestione di paesaggi mozzafiato al calare del sole a fare da palco naturale ad uno spettacolo in anteprima nazionale. Musica, danza e teatro sposano l’arte di Jean-Paul Philippe nel ventennale dell’installazione del Site Transitoire a Leonina. Domenica 11 agosto alle 18.30 intorno all’opera dell’artista francese va in scena Ponts Suspendus, un’interrogazione danzata  sui temi simbolici di “passaggio” e di “ponte”, temi che sono fonte d’ispirazione del lavoro di Jean-Paul Philippe e del regista Gustavo Giacosa. Nel 1993 installando la scultura Sitetransitoire su una collina delle Crete senesi, Jean Paul Philippe  ha offerto al passante quest’opera, che nel  nome contiene già il concetto di passaggio, di attraversamento. Giacosa vede nel “ponte” un artificio del desiderio, un elemento demoniaco che sottolinea la rottura tra i livelli di coscienza (alto-basso, larghezza-profondità, vita –morte, umano – divino) e che allo stesso tempo tende a una riparazione. La ricerca sui Ponts Suspendus (Ponti Sospesi), prendendo origine dalla capacità di sintesi e dalla forza dell’archetipo, orienta il lavoro del corpo verso quello che Grotowski chiama “La realizzazione di un atto totale”. Il corpo dell’attore diventa quindi anche lui una “figura ponte” che disegna nello spazio e nell’essenza delle relazioni umane il “nesso”, il tentativo del corpo di farsi ponte verso l’altro. Questo corpo “passante” unisce in sé le rive opposte evocando un momento di transito, l’oscillazione del passaggio verso un altrove ignoto. L’evento è organizzato dall’associazione Site Transitoire in collaborazione con la compagnia SIC.12 con il contributo del Comune di Asciano e porterà in scena gli attori-danzatori Lucia Della Ferrera, Gustavo Giacosa, Francesca Zaccaria; il soprano Laura Catrani; musica originale interpretata in scena da Fausto Ferraiuolo; con la partecipazione ai costumi di Denise Bourillon e per la direzione artistica Site Transitoire di Alessandra Rey e Jean-Paul Philippe.
 
Ponts Suspendus  è un evento di forte impatto visivo che nell’allestimento speciale del  Site Transitoire si avvarrà della partecipazione straordinaria della soprano Laura Catrani. Lo spettacolo, coprodotto dal Teatro Le Merlan, scène Nationale de Marseille,  3bisF à Aix en Provence, la Chartreuse CNES Villeneuve lez  Avignon, Théâtre de Liège, sarà presente a settembre al Festival Actoral di Marsiglia in occasione di Marsiglia Capitale della Cultura 2013, come ultima tappa di apertura pubblica prima del debutto dello spettacolo nel marzo 2014.
 
Gustavo Giacosa Attore, danzatore, regista e curatore d’arte. Dopo studi letterari e un primo approccio al teatro lascia l’Argentina, suo paese natale per l’Italia. Nel 1991 incontra Pippo Delbono e la sua compagnia con la quale comincia un percorso di formazione professionale. Da allora partecipa attivamente a tutte le produzioni teatrali e cinematografiche in tournée internazionali nei più prestigiosi teatri e festival. Nel 2005 assieme ad un gruppo multidisciplinare di artisti, fonda a Genova l’Associazione Culturale ContemporArt (www.contemporart.org). Da allora comincia a sviluppare una ricerca sul rapporto tra arte-follia nelle arti visive. E’ curatore di diverse mostre su questo tema di cui ricordiamo «Banditi dell’Arte» dal 22/03/2012 al 06/01/2013 presso il Museo della Halle Saint Pierre di Parigi. Nel 2012, fonda a Aix en Provence la sua compagnia teatrale: SIC.12  www.sic12.
 
Jean-Paul Philippe Nasce in Francia e giovanissimo si consacra alla pittura. A 16 anni frequenta le Beaux-Arts di Parigi, senza volersi mai legare all’atelier di nessun maestro. A partire dal 1973 la scultura diventa il mezzo privilegiato di un’opera libera che non si proclama vicina a nessun gruppo, scuola o sistema: un’archeologia interiore dove solo gli incontri e i viaggi lasciano apparire le loro impronte. Adattandosi talvolta alle costrizioni della realizzazione monumentale legata allo spazio pubblico, l’opera trova in tali occasioni una delle sue ragioni d’essere. Un’opera che si compie dall’intimità dell’atelier alla piazza pubblica, dai disegni alle sculture, dalle realizzazioni nel tessuto urbano a quelle nell’ambiente naturale. Numerose mostre, principalmente con la galleria Jeanne-Bucher a Parigi, diverse esposizioni nei musei in Francia e all’estero, alcuni interventi di carattere monumentale e pubblico hanno potuto rendere conto di questo gesto, che non cerca altro che la complicità di uno sguardo e di un corpo, fra oblio e memoria, pietra e carta, assenza e presenza.
 
Site Transitoire Nel 1993Jean-Paul Philippe installa nelle Crete senesi in Località Leonina, nel Comune di Asciano la scultura Site transitoire, ispirata alla natura forte delle Crete. L’opera realizzata in basaltina etrusca, è composta da tre elementi principali:  una finestra in cui, il giorno del solstizio d’estate, il sole tramonta nell’appiombo,  una sedia per accogliere il passante,  collocata di fronte  alla finestra. Tra i due elementi è posto un banco/sarcofago, il cui volume corrisponde a quello del vuoto incorniciato dalla finestra. L’opera è presente in tutte le guide d’arte e del territorio della Regione Toscana e in numerose pubblicazioni internazionali dedicate all’arte ambientata.  E’ diventata il simbolo contemporaneo di quella parte della campagna toscana e ha dato il proprio nome alla collina in cui è installata. Dal 2000 ogni estate un evento unico è realizzato in relazione all’opera e alla natura delle Crete, accogliendo l’ispirazione di artisti di discipline diverse quali: Antonio Tabucchi, Lucia Poli, Bernard Noël, Danio Manfredini, Serge Maggiani, Antonio Prete, Marco Baliani e Maria Maglietta, Mariangela Gualtieri e Cesare Ronconi, Alfonso Santagata, Lisbeth Gruwez e numerosi altri. Nel 2004 Alessandra Rey, Antonio Prete, Jean-Paul Philippe e Bernard Noël creano l’Associazione Site transitoire. Alessandra Rey è la curatrice degli eventi realizzati intorno al Site transitoire. L’opera è di proprietà dell’autore ed è gentilmente ospitate nelle terre agricole della famiglia Sardone. www.jeanpaulphilippe.eu