Servizi per il territorio che vanno a tutela della sicurezza dei cittadini. Si può sintetizzare così l’importante operazione compiuta dal corpo della Polizia municipale di Rapolano Terme, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, che ha portato all’arresto due giovani albanesi, ladri seriali di vari materiali di rame nel territorio. Un piccolo comando, quello della Polizia municipale del Comune termale – tre agenti e un comandante – che, nonostante i tagli che arrivano dai governi centrali, continua, in concertazione con l’Amministrazione comunale, a svolgere importanti servizi di pattugliamento nel territorio. Anche nelle ore notturne.
 
Cos’è accaduto Durante uno di questi controlli, la settimana scorsa, è stata appunto sgominata la banda formata dai due stranieri, colti in flagranza di reato mentre tentavano di mettere al sicuro la refurtiva nei pressi della zona industriale del Sentino, vicino Serre di Rapolano. Refurtiva dell’ennesimo furto compiuto nelle ore precedenti e di altri perpetrati nella zona nel corso dei mesi.
 
Il commento del primo cittadino «Credo che al comando della nostra Polizia municipale, e ovviamente anche al corpo dei Carabinieri, vada fatto un grande plauso – ha commentato il sindaco di Rapolano Terme Emiliano Spanu -. Non solo per l’operazione in sé, quanto per il duro lavoro che tutti i giorni si trovano a svolgere. Episodi come quello che ha portato all’arresto dei due ladri seriali di rame gratificano anche lo sforzo che l’Amministrazione comunale fa per garantire questa particolare tipologia di servizi ai cittadini. Un servizio di pattugliamento, diurno e notturno, che abbiamo voluto fortemente e che solo in pochi territori viene svolto dalla Polizia municipale: una mansione che vuole rappresentare un prima risposta efficace di fronte al problema della sicurezza, oggi tra le priorità specie nei piccoli comuni di provincia».
I due albanesi, processati poi per direttissima, si trovano uno agli arresti domiciliari, mentre per l’altro è stato disposto l’obbligo di firma in caserma, dai Carabinieri di Rapolano.