L’Empoli batte a domicilio quattro a zero il Pescara nello scontro diretto salvezza disputatosi ieri nel ‘lunch match’ allo stadio ‘Adriatico’ e rilancia a pieno le proprie quotazioni per la terza permanenza consecutiva in serie A. Solo buone notizie dall’Abruzzo per la banda guidata da Giovanni Martusciello che ritrovano innanzitutto il gol, dopo ben 720 minuti di digiuno, e lo fanno in particolare con gli attaccanti, con doppietta di capitan Maccarone, e reti singole di Pucciarelli e Saponara.
Empoli: un segnale al campionato Serviva lanciare un segnale di continuità per gli azzurri dopo il buon punto di otto giorni fa in casa contro la Roma, e sono arrivati quattro squilli di tromba che mettono in luce una volontà feroce di nuova compatezza e determinazione, che fa molto bene prima della sosta per gli impegni delle nazionali, a due settimane dall’importantissimo derby casalingo contro la Fiorentina del 20 novembre prossimo. «Una giornata fantastica.-ha raccontato nel post gara Riccardo Saponara– Io ero emozionato ancor prima di segnare il gol per la prestazione tostissima che abbiamo messo in campo. Abbiamo tutti fatto quella corsa in più per aiutare la squadra e il compagno. Quando non arrivavano i risultati forse mancava questo, la consapevolezza che serviva qualcosa in più. La salvezza facile non arriva se non tramite il lavoro intenso tutti i giorni». “
Un successo importante Grande gioia per il secondo successo personale come tecnico in serie A per Giovanni Martusciello. «Abbiamo fatto una grandissima prestazione, suggellata dallo sblocco finale dei nostri attaccanti.-ha raccontato il tecnico azzurro- Loro sono stati bravi a fare le cose giuste preparandole per bene. L’Empoli l’ha vinta perchè in settimana era molto determinato. La prestazione contro la Roma ha fatto scattare qualcosa, ridando fiducia». Era importante anche il risultato: “L’Empoli è una squadra che non fa calcoli. Non siamo stati attendisti, viaggiamo tutti alla stessa maniera. Alla fine bisogna fare anche i conti con la forza degli avversari e oggi siamo stati bravi a reagire a un momento particolare».
