CHIUSI – Il Pnrr porterà in dote al bacino idrico di Montedoglio quasi 4 milioni di euro. Lo stanziamento sarà messo a disposizione del progetto “Montedoglio Sud I Stralcio – Approvvigionamento idropotabile dall’invaso di Montedoglio per il Comune di Chiusi”. A beneficiarne sarà l’Ente acque umbre toscane, che lo gestirà in collaborazione con Nuove Acque.

L’operazione avrà come principale obiettivo la fornitura della risorsa idrica continua, a uso sia agricolo e idropotabile, a un territorio fino a oggi sprovvisto da questa opportunità. Il piano di lavoro prevede la realizzazione di una condotta idrica con partenza dalla vasca n. 44, in concessione dall’Eaut, estendendosi fino al nuovo by-pass di interconnessione con la condotta di diramazione di Nuove Acque su Chiusi (Siena).
Oltre al centro etrusco, sarà interessato anche Castiglion del Lago (Perugia) per circa 2,5 chilometri.

La realizzazione delle opere in progetto consentirà l’irrigazione delle aree che si estendono lungo lo sviluppo della condotta, incrementando la quantità della risorsa idrica a garanzia della continuità del servizio nei periodi estivi e nelle stagioni particolarmente secche.

“Continua il nostro impegno per offrire in tutto il territorio un servizio sempre più valido in termini sia qualitativi che quantitativi – ha spiegato Paolo Nannini, presidente di Nuove Acque –. L’arrivo dei fondi del PNRR che l’Ente Acque Umbre Toscane ha ottenuto dal governo e che ora mette a disposizione di Nuove Acque è un ottima notizia per i cittadini, i quali potranno godere dei benefici derivanti dai lavori che abbiamo svolto e che continuiamo a effettuare in tutto il territorio di nostra competenza grazie alla collaborazioni con tutte le istituzioni”.

Soddisfazione è stata espressa anche da Domenico Caprini, presidente di Eaut, che si è soffermato sulle ultime pratiche per concludere il procedimento: “Rimane da percorrere l’ultimo miglio con la verifica tecnico-economica, di competenza della Direzione generale competente del ministero delle Infrastrutture, della documentazione relativa al rispetto dei principi previsti per gli interventi del Pnrr, del cronoprogramma procedimentale e di spesa oltre che della documentazione progettuale.

Valutazione positiva infine dal sindaco di Chiusi, Gianluca Sonnini: “Per il nostro comune l’adduzione dall’invaso del Montedoglio rappresenta non soltanto la possibilità di poter contare su una migliore risorsa idrica, ma allo stesso tempo permetterà di preservare il benessere del Lago di Chiusi che oggi per noi rappresenta l’unica  fonte di approvvigionamento idrico”.