Le piccole e medie imprese del fiorentino si danno appuntamento sul web con “Made in Italy: eccellenze in digitale” il progetto che prevede una maggiore sensibilizzazione al potenziale della rete. Grazie al supporto di Google Italia, in collaborazione con Unioncamere, anche la Camera di Commercio di Firenze, come altre 52 in Italia, ha dato il via al progetto che ha coinvolto più di 30 imprese, con l’obiettivo di arrivare a 100 entro la fine di febbraio 2015.
In cosa consiste Si tratta di pmi di vari settori di eccellenza, da quello della ceramica all’arte orafa, la cui storia e tradizione sono raccontate su un portale dedicato al Made in Italy, attraverso le mostre virtuali riferite a più di 70 prodotti italiani grazie al Google Cultural Institute. Il lavoro di digitalizzazione delle imprese, permetterà poi di sfruttare il portale “Google Made in Italy” come una sorta di vetrina mondiale, per consentire un legame diretto con i produttori affiancato dalla conoscenza del prodotto. «Vogliamo provare ad essere la piattaforma che accompagna le piccole e medie imprese italiane del Made in Italy a scoprire come il web può aiutarle a scoprire il mondo – ha spiegato Diego Ciulli, senior policy analyst di Google Italia -. Abbiamo scoperto, ed è il motivo per il quale abbiamo lanciato questa campagna, che anno dopo anno su Google crescono del 12% le ricerche per parole chiave legate al Made in Italy. Google ha poi deciso di avere come propria priorità in italia, quella di accompagnare le pmi tradizionali a cogliere le opportunità dell’economia digitale. Siamo davvero convinti – ha concluso Ciulli – che lo sviluppo di questo Paese passi dalla digitalizzazione di queste imprese e, su questo, crediamo di poter dare una mano».
Pmi si sviluppano sul web Il progetto, in concreto nasce da una consapevolezza: «Sappiamo bene che la maggior parte delle nostre imprese, soprattutto quelle più piccole, sono in ritardo nell’affrontare la sfida dell’economia digitale – ha detto il presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi – ma allo stesso tempo la riteniamo fondamentale per andare incontro alla crescita e allo sviluppo del territorio. Abbiamo, insieme a Google, focalizzato l’attenzione su alcuni settori di appartenenza, di artigianato essenzialmente locale e, azienda per azienda – ha concluso Bassilichi – li stiamo trasformando in un portale o in un e-commerce, in uno strumento che serva a metterli nel mondo».