FIRENZE – La nube di polvere proveniente dal Sahara non ha colorato solo i cieli di giallo, ma ha contribuito anche allo sforamento dei limiti giornalieri di Pm10.
Tra il 29 marzo e l’1 aprile i valori sono andati 126 volte oltre la media. Come rivelato da Arpat, l’episodio ha riguardato l’intero territorio regionale. Il valore più elevato è stato misurato nella stazione di Arezzo il 30 marzo con 182 microgrammi per metro cubo per il quale è stato stimato un contributo naturale di polvere di 163 microgrammi (pari al 90% del Pm10 misurato). Quello più intenso è stato registrato il 30 marzo con un contributo naturale medio stimato di 134 microgrammi per metro cubo.
Arpat registra che nei giorni 29, 30 e 31 marzo tutte le stazioni di misura del Pm10 hanno superato il valore limite della media giornaliera, l’1 aprile la percentuale di stazioni che hanno superato il limite è scesa al 35%.