Sale il livello di Pm10 e a Firenze scatta il divieto di circolazione su tutto il centro abitato per i mezzi più inquinanti. Si tratta della seconda fase delle misure per il contenimento delle polveri sottili in vigore da oggi a lunedì 31 dicembre. Nonostante le disposizioni già in vigore, infatti, complice la stabilità atmosferica sfavorevole alla dispersione degli inquinanti, dal 24 al 26 dicembre (e quindi per tre giorni consecutivi) la concentrazione di pm10 nell'aria ha superato i limiti di legge

I divieti alla circolazione In dettaglio a partire da domani per quattro giorni in orario 8.30-12.30 e 14.30-18.30, non potranno circolare a Firenze i motocicli a 2 tempi Euro 1, le autovetture a benzina Euro 1, le autovetture diesel Euro 2 e Euro 3, i veicoli per il trasporto merci diesel Euro 1. È quanto prevede l'ordinanza firmata oggi dal vicesindaco che predispone in divieto fino al 31 dicembre (compreso). I provvedimenti adottati ripropongono le limitazioni decise in sede provinciale nell'ambito del coordinamento dei comuni dell'agglomerato di Firenze per attuare misure omogenee, in ottemperanza alla normativa regionale.

Riduzioni per il riscaldamento Restano in vigore gli altri provvedimenti che riguardano gli impianti di riscaldamento: la riduzione del periodo di funzionamento ad 8 ore giornaliere (salvo gli impianti a rete o condominiali gestiti con caldaia centralizzata che possono usufruire di un periodo di 30 minuti di funzionamento preliminare per ogni fase di avvio che può essere ripetuta fino a tre volte nelle 24 ore); la riduzione della temperatura a 18° C negli edifici adibiti a civile abitazione e a 17° negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali ed assimilabili. Sono esclusi dalle limitazioni gli impianti installati negli edifici adibiti ad ospedali, cliniche o case di cura, scuole ed asili, le tipologie più moderne di impianti. Si ricorda infine che sono vigenti ormai da anni in modo permanente i divieti di circolazione in tutto il centro abitato per i veicoli più inquinanti (ciclomotori a 2 tempi Euro 0 e Euro 1, ciclomotori a 4 tempi Euro 0, motocicli a 2 tempi Euro 0, autovetture benzina e diesel Euro 0 e diesel Euro 1 ed i veicoli merci benzina e diesel Euro 0).